Cerchiamo di essere sensibili a ciò che accade dentro di noi

Miei cari fratelli, mie dolci sorelle …

Posso invitarvi ad un viaggio?

E’ un invito che ho ricevuto di guardare me stessa in uno specchio chiamato “Where Did We Lose Each Other” … Questa canzone parla proprio della mia vita, riflette le mie perdite, che urla le mie speranze e illumina i miei bivi. Dal primo giorno che ho letto queste parole, sapevo che erano uno specchio e ho avuto la possibilità di guardare la realtà o di distogliere lo sguardo in segno di diniego. Proprio come è stato detto in uno dei video della pagina del progetto speciale, decidiamo di affrontare la realtà o lentamente si diventa il riflesso di qualcos’altro , lungi dall’essere vivo e ben lungi dall’essere il nostro vero io … solo un pallido riflesso delle nostre illusioni.

Basta con le illusioni, basta tagliare noi stessi e abbracciamo questa vita di comunione e di amore, non c’è più attesa per noi e voglio che tutti noi cogliamo ciò che è nostro!

Leggiamo questo testo, cerchiamo di ascoltare la canzone e cerchiamo di essere sensibili a ciò che accade dentro di noi …

DOVE CI SIAMO PERSI

È da un po’, non è vero?
Dov’è che ci siamo persi
Da qualche parte tra
la tua pelle, il mio dolore e la debolezza?

Dove ci siamo persi
È strano in un certo senso (le illusioni alimentano i ricordi)

È da un po’, è da troppo tempo
Avrei dovuto dirti tutto,
Sarebbe stato necessario tenerla dentro, tenere dentro la tristezza

I tuoi occhi, i tuoi occhi, mi stanno guardando
La tua colpa, la mia vergogna, mille sospiri

Sto cadendo, sono in ginocchio
Come un’anima che ha smarrito la sua strada
Il taglio è profondo, ma non è troppo tardi
Ho bisogno di salvezza per sgomberare le tenebre dalla mia strada

Sono solo un sogno che sta svanendo
Un fantasma affamato di bramosia che continua a correre
La grazia è fuori dalla mia visuale, non la getterò via,
non la getterò via così, non posso gettarla via…

È da un po’, non è vero?
Sono felice di esser tornato dalla disperazione
Non ho mai pensato potesse
essere una buona cosa gridare tra le risa

Dove ci siamo persi?
È strano in un certo senso (sono stato vestito dalle tue paure)
Ho imparato a mentire al mio dolore
Le lacrime sono lontane (Non sto dormendo ai tuoi piedi)

Sto cadendo, sono in ginocchio
Come un’anima che ha smarrito la sua strada
Il taglio è profondo, ma non è troppo tardi
Ho bisogno di salvezza per sgomberare le tenebre dalla mia strada

Sono solo un sogno che sta svanendo
Un fantasma affamato di bramosia che continua a correre
La grazia è fuori dalla mia visuale, non la getterò via,
non la getterò via così, non posso gettarla via…

Io sono l’inverno, io sono il vento
Una stagione morta, cento volte tradito
Il cuore ingannato, uno schiaffo del tempo
Tutto è perduto, mi sono rotto
Ho creduto in te, verniciato di bianco,
Mi hai mentito, all’alba macchiato,
Segui i tuoi passi, vertigine dell’anima
Io non ti amo più, riprendo vita

Sto cadendo, sono in ginocchio
Come un’anima che ha smarrito la sua strada
Il taglio è profondo, ma non è troppo tardi
Ho bisogno di salvezza per sgomberare le tenebre dalla mia strada

Sono solo un sogno che sta svanendo
Un fantasma affamato di bramosia che continua a correre
La grazia è fuori dalla mia visuale, non la getterò via,
non la getterò via così, non posso gettarla via…

1) quale frase si avvicina al vostro pensiero?

2) quali parole hanno tagliato il vostro cuore come un preciso chirurgo?

3) cosa, in questo testo, vi confonde o vi illumina?

4) quale sentimento affiora in superficie quando ascoltate il brano o vedete il video?

Le mie risposte sono qui nella sezione commenti … io sto aspettando le vostre!

-Miss Isabel

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Commenti (1)

  • Miss Isabel

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    1) "Non ho mai pensato che potesseSii buono per gridare e ridere "Per me, questa frase è il simbolo della vita che voglio, una vita semplice libera di urlare senza mai tenere dentro nulla, ridendo di vivere il momento senza alcun timore di ciò che è prossimo, o la paura di essere solo me stessa.

    2) "Ho imparato a mentire nel mio doloreLungo il cammino della lacerazione del passato (che non sto dormendo ai tuoi piedi) "Devo combattere ogni giorno per non vedermi come una vittima, intorpidita da illusioni e passivamente alla deriva in un flusso di auto-distruzione. Queste parole sono quello che mi serve per tagliare via da me ogni singolo giorno: bugie, autocommiserazione, intorpidimento, disperazione … ad abbracciare l'esatto contrario!

    3) "le illusioni di alimentare le memorie"La confusione di guardare indietro e realizzare, così tanto, che è stato appena alimentato dalle menzogne ​​e costruito sulle illusioni, al tempo stesso è illuminante dove sono ora e mi dice che ho davvero bisogno di cambiare il mio modo se voglio vivere qualcosa di cui sarò orgogliosa al termine della giornata, in un anno, alla fine della mia vita.

    4) ho a che fare con la vergogna delle mie perdite e il desiderio di chiudere gli occhi. Ho anche sentito che c'è una speranza e una potenza a disposizione per me.

    -Miss Isabel

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